Biblioteca
Storia della Biblioteca
Nel 1568 l’Arcivescovo Nicola Caetani ( 1558 – 1572 ) fondò il Seminario di Capua; il suo successore, Cesare Costa ( 1572 – 1602) , vi istiuì la Biblioteca che trovò la sua prima sede in un locale di proprietà della stessa Mensa Arcivescovile e precisamente sull’Arco del Foro Vernale ( oggi piazza dei Commestibili ) . Clemente VIII (1592-1605) approvò la sua fondazione con una Bolla . Alla fine del XVIII secolo, insieme allo stesso Seminario fu trasferita nel soppresso Convento di Montevergine. Il Cardinale Giuseppe Cosenza (1850 – 1863) ne arricchì ulteriormente il fondo librario comprando dai leggittimi eredi, dopo lunghe controversie giudiziarie, la Biblioteca privata del Cardinale Francesco Serra di Cassano ( 1826 – 1850) . Il 20 agosto 1880 fu eletto alla sede di Capua il Cardinale Alfonso Capecelatro (1880 – 1912) che , dopo aver unito la Biblioteca del Seminario a quella del Cardinal Serra , decretò la sua apertura al pubblico il 7 marzo 1881 con una solenne cerimonia in cui fu messa in evidenzia la cospicua raccolta di circa diecimila volumi.